Dopo la scorsa edizione ospitata nel contesto di AtelierSi, quest’anno OROSCOPO si terrà a Teatri di Vita nei giorni 28 e 29 Novembre.
Due giorni di riflessioni, ascolto, pensiero, racconto su dove siamo (dove forse pensiamo di essere), un momento di speculazione immaginativa su quello che ci attende (o che non ci attende più), un affidamento a quello che non possiamo prevedere, un tentativo di risignificare la parola contemplazione.
Programma delle giornate
28 Novembre
Lo spazio sarà aperto e attraversabile dalle 11.00, ti invitiamo ad arrivare con il tempo che desideri, noi saremo lì ad accoglierti.
Immaginiamo questo momento come uno spazio in cui ci ritroviamo, ci riabituiamo a stare insieme. 14.00 – 16.00: assemblea. Questo è un momento in cui daremo la possibilità alle questioni che vogliono emergere di farlo, organizzandoci in un formato assembleare
16.00 – 18.00: Onomaturgia Futuribile | Neologismi comunitari con Noura Tafeche.
Un laboratorio ludico-sperimentale per usare il linguaggio come un portale immaginativo collettivo.
Noura Tafeche è un'artista visiva e ricercatrice indipendente.
Si laurea in Nuove Tecnologie per l'Arte all'Accademia di Brera con particolare attenzione verso l'ambito della net.art e dell'intrattenimento radicale, proseguendo successivamente gli studi universitari in Filosofia.
Il suo percorso artistico si sviluppa attraverso l'installazione, l'onomaturgia e il disegno in miniatura. Le sue aree di ricerca approfondiscono lo studio di fenomeni legati all'estetizzazione della violenza sulle piattaforme digitali, la sperimentazione linguistica e la rappresentazione visuale di teorie speculative.
Ha esposto, tenuto laboratori e conferenze a Foto Colectania (Barcelona, Spagna) Triennale (Milano, Italia), Stevenson Gallery (Baltimore US), EU Representative Centre (Gerusalemme, Palestina)
29 Novembre
11.00 – 13.00: assemblea. Proponiamo di ripercorrere e riprendere le questioni che saranno emerse nel corso della prima giornata.
13.00 – 14.30: pausa
14.30 – 16.30: interventi
Come nelle precedenti edizioni, abbiamo invitato tre ospiti a parlarci di quello che intendono/ pensano/vedono/immaginano/sentono attorno al tema del futuro. L3 ospiti di questa edizione sono:
Ginevra Bompiani, Scrittrice e saggista italiana, è nata a Milano e vive a Roma. E’ stata docente di lingua e letteratura inglese all’università di Siena, ha pubblicato saggi e opere di narrativa fra i quali: Le specie del sonno (f.m.r.), 1975; Lo spazio narrante (saggio, La Tartaruga, 1978) L’incantato, (Garzanti, 1987); L’attesa (saggio, Feltrinelli 1988, Et al. edizioni 2011, Luca Sossella 2021), L’età dell’argento, 2001; Ritratto di Sarah Malcolm, (Neri Pozza 2005); La stazione termale (Sellerio 2012), Mela zeta (nottetempo 2016), L’altra metà di Dio (Feltrinelli, 2019), La penultima illusione (Feltrinelli, 2022). Con Roberta Einaudi ha fondato nel 2002 le edizioni nottetempo.
Maddalena Fragnito è artista e ricercatrice. Coautrice dei volumi Rebelling with Care (WeMake, 2019) ed Ecologie della cura: Prospettive transfemministe (Orthotes, 2021). Collabora con i gruppi di ricerca Pirate Care (2019) e Institute of Radical Imagination (2021).
Wu Ming 1 è un nome d'arte. L'autore che lo adotta vive da a Bologna molti anni ma resta ferrarese del Delta. È uno dei fondatori di Wu Ming (in cinese «Senza nome»), gruppo di scrittori attivo da 1/4 di secolo. Nel 1999 col nome «Luther Blissett» i futuri Wu Ming pubblicarono il romanzo Q (Einaudi). A partire dal 2000, col nuovo nome hanno firmato romanzi (il più recente è Ufo 78), racconti, saggi, sceneggiature. Ogni membro di Wu Ming ha per nome d'arte quello della band con l'aggiunta di un numero cardinale, e scrive anche opere soliste. Le ultime di WM1 sono La macchina del vento (Einaudi, 2019) e La Q di Qomplotto (Alegre, 2021). Altre informazioni su Giap, www.wumingfoundation.com/giap.
16.30 – 17.00: chiusura
**il bar di Teatri di Vita rimarrà aperto per la durata delle due giornate, lì potrai prendere da mangiare e da bere.
Speriamo di vederti lì!